Un viaggio Stamattina presto Carme si è alzata per andare a Coruña. Lì ha una amica e la va trovare perchè le lasci dei temi di esami per il concorso. È andata prima al paese e lì ha preso il treno. Quando è scesa dal pullman, è andata alla stazione per comprare il biglietto. Non doveva aspettare siccome era presto ed appena avavano aperto lo sportello ed ha comprato il biglietto; poi è andata al caffè per prendere un caffè- latte. In strada lavoravano i ferrovieri.
Alle dieci in punto è venuto il treno però non è potuto partire, dicevano nel vagone, poichè dovevano aspettare l'incrocio con l'espresso. È passato ruggendo senza fermarsi, quasi allo stesso tempo, il capo stazione aveva dato l'uscita. Erano pochi sul treno e non hanno dato molto lavoro al controllore quando è passato per obliterare i biglietti. Hanno incrociato più avanti un vagone della posta e una macchina e senza più novità sono arrivati a Coruña.
Il viaggio di ritorno è stato più rapido perchè l'hanno fatto in una corriera che non faceva molte fermate. Le è toccato un posto vicino al finestrino e lontano dalla porta. Il fattorino affanava dando biglietti e ogni tanto doveva salir con la scala per dare qualche bagaglio a quelli che andavano sopra la corriera. La strada era buona, di asfalto, eccetto una parte nella quale stavano gli operai aggiustando condotti di acqua, alcuni chilometri prima di arrivare al paese.
Non è certo che viaggi così fanno fervere il sangue a un santo?
Juan A. Thomas, Ph.D.
Juan A. Thomas, Ph.D.
Associate Professor of Spanish, Chairman of the Foreign Language Department
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